Ciao a tutti!!! Mi chiamo Francesca. Ho deciso di creare un blog con questo nome "Perle di follia" perchè? Me lo sto chiedendo anch'io....In realtà il motivo è molto semplice. Qui non troverete un argomento unico ma tanti e molto diversi fra di loro. Dalla mia passione per il make-up (grande passione....), a racconti sia miei che di altre persone a di tutto un pò. Un blog nonsense perchè la vita deve essere così...un pò folle, un pò particolare e piena di quella curiosità che dà la voglia di guardarci in giro a 360°.

Vi lascio con una frase di una ragazza di nome Roberta
" Non potendo aggiungere giorni alla vita,
diamo vita ai giorni"...
e io aggiungo, con un pizzico di pazzia......



Tutti i prodotti, da me, recensiti, sono stati personalmente acquistati e rispecchiano
solo la mia opinione personale.

sabato 19 febbraio 2011

Il mio mondo dei sogni

Toc Toc.
Qualcuno bussa.
Mi chiedo chi possa essere. E' tardi....
Mi avvicino alla porta di casa ma il suono non proviene da lì.
Lo sento ancora.
Hanno chiuso mia sorella da qualche parte?!
Sicuro l'hanno fatto apposta...
Toc Toc
Che diavolo....?!
Il suono proviene da un muro di casa nostra.
Sopra c'è un crocifisso fatto con due canne di bambù legate con uno spago.
Al centro, un finto fiore giallo.
Alcuni vecchi rosari incorniciano questo vecchio ricordo.
Appena mi avvicino, la parete tutta comincia ad illuminarsi.
Visti passati problemi in campo spiritico vorrei fuggire ma questa luce è così...non so, mi attira.
Vedo una figura stagliarsi nella luminosità.
Si avvicina a me e rimango inebetita.
Quei suoi capelli bianchi così soffici...
Quel suo dolce sorriso...
E quegli occhi azzurri come il cielo.
Occhi da gatto...
Per un breve attimo, il mio cuore si ferma ma la mia anima è in contemplazione.
- Ciao!!
- ........
- Ciao Francesca!!
Non so come ma riesco a parlare.
- Nonno Mario?!
- Si, sono io. Non mi riconosci più?!
Il cuore mi batte all'impazzata.
- Bhè, sai...sono cinque anni che....
La mia voce si blocca.
Sento un nodo alla gola. Non posso continuare.
- Si, cinque anni esatti. Non ti sono mancato?! Non ti fa piacere rivedermi?!
- Non mi sei mancato? Tu non lo puoi sapere ma sono stata malissimo. Piangevo in continuazione. Io.....
- Non avrei mai voluto. Ho visto anche il brutto sogno che hai fatto una volta.
- Nonno io, purtroppo, non capisco.
- In quel sogno ero in un letto e soffrivo.
Tutto era buio e in una sorta di tempesta.
La nostra casa era in abbandono. Terribile....
- Ho pensato stessi soffrendo.
- No. Non più. Quando sei sulla terra tutto è così diverso. Ma no, non soffrivo quando hai fatto quel sogno. Una lacrima me la sono concessa quando vi ho dovuto salutare ma ora sono quasi felice.
- Perchè dici "quasi?"
- Perchè soffri, picchia mia.
- Era tanto che non mi chiamavi così...
- Già.
Nel frattempo sono caduta nella poltrona dietro di me.
Lui si avvicina, mi prende per mano.
E come la bimba che ero, lo seguo.
Fa strano da dire ma "entro nel muro con lui".
Dio, non ci posso credere.
- Questa era casa tua....c'è ancora il cancello sbilenco.
Potevi farlo aggiustare almeno qui, no?!
Quella stradina con i ciottoli che conduce alla porta d'ingresso e alla casa.
La mia casa....
- Portami in giardino tra le rose e le fragoline minuscole.....
- Si, tesoro.
Sento il fruscìo delle foglie e tutto mi sembra un sogno.
I mattoncini che dovrebbero creare come una sorta di stradina fra le piante.
Troppo storti per poterci camminare sopra....
C'è pure il campetto da ping-pong.
A malapena ci stà il tavolo e, tutto attorno, trovi una marea di ortiche.
Bello!!!
Ti ricordi quando Cristiana c'è finita in mezzo con il triciclo?
Avrà avuto sei anni. Mia sorella è un pò sfortunata.
Divenne tutta una bolla per non so quanto tempo...
- Francesca, andiamo un attimo a casa.
Stretti stretti ci avviamo.
Ancora prima di entrare sento un gran trambusto.
Apro la porta e non credo ai miei occhi.
La prima persona che vedo è mia nonna Hesperia.
Le corro incontro e mi sorride con tanta intensità che, quasi, mi ferisce.
La stringo forte.
Non so come, non le faccio male.....
- Non saluti anche me?!
Mi giro e vedo zio Marcello.
E tanti amici di un tempo passato.
- Io vi amo tutti. Mi siete mancati!!!
Nonno mi sorride teneramente.
Lo afferro per un braccio e comincio a salutare ognuno.
Poi mi cinge la spalla.
- Vieni con me, adesso.
Noto i suoi occhi lucidi.
- Nonno, che c'è? Ora sono a casa.
Nessuno ci potrà più separare.
Staremo sempre insieme.
- Questo non è il posto per te.
- Si che lo è. E' casa mia.
- Si e lo sarà sempre ma non ti ho portato qui per tenerti con me. Non ancora, almeno...
- Non puoi andartene di nuovo. Non lo accetto. Non posso perderti ancora.
- Ma tu non mi hai mai perso.
Ho sempre continuato a vedere il mondo tramite i tuoi occhi e nella tua anima è vissuta la mia.
Guardati bene attorno.
Questo è il posto in cui sei stata più felice in vita tua.
Ma non è tutto perfetto.
Io e tutti coloro che hai visto, stiamo facendo in modo di renderlo perfetto anche per te.
Vedi quei fiori laggiù?
Non sono splendidi perchè li curo bene.
Qui, ogni fiore, è un sorriso di chi amiamo.
E più il sorriso è sincero, più il fiore è meraviglioso.
Le spine che vedi, su tutte le rose, sono invece il dolore di coloro che amiamo.
Una spina per ogni lacrima...e, adesso, sono troppe.
Forse, a volte, pensi di essere sola ma non è così.
Pensi che io non ci sia più ma continui a parlarmi...non ti chiedi perchè?!
Perchè, in fondo al tuo cuore, sai che ci sono ancora.
L'amore vero non può avere una fine.
Sarebbe come dire" sono disposto ad amarti fin quando sono in vita. Dopo no".
Non ha senso.
Pensi veramente che non ti ami più?
Picchia non piangere.
Guardami. Eccomi qua, davanti a te.
Io ci sono ancora. Esisto e sono qui per ricordarti che la morte è una bugia.
Che ciò che ti spaventa non esiste ed io sono concreto come tutti coloro che hai visto prima.
Qui, noi, realizziamo i sogni.
Per te, è la tua casa al Ghettarello.
Poi, ognuno ha il suo.
Ma io sto facendo il possibile per renderti felice sempre.
Ogni tanto ci intrufoliamo nella tua vita.
Quando parli di ricordi felici, siamo noi che veniamo da te per non farti dimenticare le tue origini e ciò che ti spetterà tra tanto tempo.
Non potrai venire prima del tempo.
Il sogno non sarebbe perfetto e tu non riusciresti ad essere veramente felice.
Io voglio che tu lo sia.
La vita è solo un breve sogno.
Tante volte è difficile. Tu lo sai.
Ti può spezzare.
Ma ricorda che quando cadrai, io cadrò con te. Quando ti rialzerai, io sarò con te.
Intanto preparo un sogno accogliente per chi abbia vissuto con amore la propria esistenza.
Un giardino con tanti fiori rigogliosi.
Un sole sempre sereno.
Vivi bene la tua vita e dedica un sorriso a chi non può più.
Un giorno troverai una rosa più bella delle altre.
Sappi che è un dono di chi sei riuscito ad amare con tutto il cuore.
Sia in questa che nell'altra vita.
E non esiste la parola fine....ora lo so!!


Piano piano la sua mano mi lascia andare.
Il suo sorriso si allontana da me e comincio a cadere nel buio.
Ora sono nel mio letto.
I miei occhi sono rigati dalle lacrime poi mi giro....
una rosa bianca è accanto a me.
Una rosa bianca senza spine.



Francesca Primavera Negri  ( 2004 )

Roberto Lerici - "Lasciamo andare"

Un sogno è nato nel 1931.
Nel tempo, è divenuto uno dei più grandi drammaturghi del '900.
Con lui, molti di noi hanno riso, anche un pò pianto.
Grandi sono state le emozioni che lui ci ha donato anche assieme al suo amico, Gigi Proietti.
Nel 1992, quel sogno ha perso le sue sembianze umane.
I sentimenti non possono avere forma.
Prova a racchiudere l'amore e non potrai farlo.
Prova a racchiudere il dolore....inutile tentare, non credi?!
Così, preferisco mettermi da parte, umilmente.
Alzo il sipario.
Signore e signori, Roberto Lerici:


"Lasciamo andare non mi dire niente
Non rifiatare spegni la luce
Non mi cercare il cuore tuo si sente
Verso di te nel buio mi conduce
Dammi la mano te la stringo forte
Son tutte chiuse le finestre e porte
Niente parole niente più progetti
Niente futuro basta col passato
Non mi cercare è inutile che aspetti
Piove a dirotto il mondo è rivoltato
Vieni con me accetta come puoi
Il cielo fuori si spoglia insieme a noi
Il vento spazza le nuvole impaurite
Il lampo accende il tuo corpo bianco
Solleva amore la coperta e mite
Sdraiati presto docile al mio fianco
Sospira appena non ti lamentare
Fuori fa freddo lasciati scaldare
Guardami al buio
Gli occhi dentro gli occhi
L'anima tua lascia che ti tocchi
Sulla tua bocca ti respiro il cuore
Non c'è più ieri non c'è più domani
Il tuo presente è qui nelle mie mani
Quello che pensi adesso mi fa gola
Ti sento tutta e la tua vita vola
Fra le mie braccia cerco di fermarla
Ma non parlare e col tuo corpo parla".

Il mokaccino!!!

Come farne uno buono!!!!

Gli ingredienti sono i seguenti :

1 - Un cucchiaino di miele liquido
2 - Topping alla nocciola ( o di un qualsiasi altro gusto)
3 - Caffè
4 - Panna
5 - Granella (se volete, anche al cioccolato)

Gli ingredienti vanno posti nel bicchierino in base all'ordine dato e nelle quantità che riterrete più opportune ma non esagerate o il simbolo universale della ciambella si affaccerà ogni volta che vi guarderete allo specchio, come fa con me.......


Kiko - Nail Buffer

Il Nail Buffer della Kiko viene definito come lima professionale. E' un parallelepipedo che ha questa funzione e  quattro lati che hanno diverse mansioni da eseguire.
Lato 1 - Accorciare
Lato 2 - Definire la forma
Lato 3 - Levigare
Lato 4 - Dare lucentezza

Il costo è di 3.90. 

Ogni lato ha una sua ruvidità particolare e che dovrebbe servire a fare le cose scritte sopra. Scrivo "dovrebbe" in quanto, in realtà, non serve a niente. Lima in modo impercettibile e ci devi stare una vita prima di ottenere un risultato vedibile. Non lucida, non leviga. Bocciato completamente.









Kiko - 3D Filler Correttore Rughe e Lip Volume

Fino a qualche tempo fa, non potevo più mettere i rossetti in quanto mi andavano a finire sulle pieghette e l'effetto era veramente brutto. Così ho deciso di andare alla Kiko e di fare qualcuno dei miei soliti esperimenti, per risolvere la situazione. Ho comprato il 3D Filler Correttore Rughe e il Lip Volume. Il primo è costato 9.90 euro mentre il secondo 6.90 euro. Entrambi hanno 15 ml.di prodotto. Diciamo che ho fatto una sorta di "cura" di venti giorni. Per circa tre volte al giorno, ho messo il 3D nel contorno labbra e il Lip Volume nelle labbra. Quest'ultimo viene definito come crema rimpolpante. Esistono due tipi di volumizzanti. Uno è quello che, in effetti, rende la bocca un pochino più turgida. Si riconosce perchè si ha un fastidioso pizzicore e poi c'è quell'altro tipo che dà solamente una maggiore idratazione ed era proprio questo, quello che mi serviva. Oggi ho voluto constatare se questi accorgimenti erano serviti, così ho messo il mio adorato rossetto rosso della Givenchy, che non riuscivo a mettere da tantissimo tempo. Sono rimasta estremamente soddisfatta del risultato ottenuto e ve li consiglio vivamente, almeno per chi ha questo tipo di problema.Per adesso, posso dire che i due prodotti, insieme, funzionano....

Kiko - Eyebrow designer

Toglietemi tutto ma non il mio Eyebrow Designer della Kiko.
In pratica è un mascara trasparente sotto forma di gel, che fissa le sopracciglia e le mantiene ordinate per tutto il giorno. Lo scovolo si adatta alla perfezione a questo utilizzo. Costa 7.20 euro ed è un cosmetico immancabile nel mio beauty. Si toglie con un normalissimo struccante. E' adatto a tutte, soprattutto a quelle persone che, come me, si fanno le sopracciglia da tantissimi anni, in quanto i peletti tendono a notarsi maggiormente quando sono fuori posto ed è una cosa che mi infastidisce alquanto. In genere rientra tra i prodotti che non vengono scontati. La quantità di prodotto presente nella confezione è pari a 6 ml. e ne serve pochissimo per ottenere un effetto ordinato e duraturo.



L'oggetto misterioso.......

Poco tempo fa, un mio amico è andato in Thailandia e mi ha comprato dei regali tra cui questo strano oggetto. Lo ha scelto per il disegno che c'è sopra in quanto la farfalla è il mio simbolo. Non sapeva quale tesoro mi avesse preso e, lì per lì, non lo avevo capito neanch'io. E' un oggetto piccolissimo ma, a parte il fatto che è anche un cavatappi, ha una piccola limetta d'acciaio e il taglia unghie. In Italia non ho mai visto una cosa del genere ma se doveste trovarla in giro, vi consiglio di prenderla. E' un prodotto ottimo per quando, purtroppo, si rompe un'unghia e la limetta è veramente funzionante.Eventualmente si può sempre andare in Thailandia.......


Dr, Scholl - 3 in 1 Trattamento Unghie Perfette (?)

Adoro mettere gli smalti ma bisogna anche stare attenti a non far rovinare le unghie. Per questo motivo ho deciso di comprare in farmacia il prodotto del Dr. Scholl, il trattamento 3 in 1 per avere le unghie perfette.







Sulla punta della parte azzurra, ritroviamo una limetta a forma circolare con cui bisogna limare la superficie dell'unghia stessa.





Nella parte azzurra ritroviamo un gel da applicare dopo aver compiuto la prima fase e che si stende con un pennello a spugnetta presente nella confezione.



Dopo qualche minuto possiamo mettere la base trasparente che, se applicata 2 volte, diventa un vero e proprio smalto. Il prezzo è di 11 euro.





Ho eseguito questo trattamento per 10 giorni e il risultato è stato, a dir poco, disastroso. La base è di così scarsa qualità che lo smalto ti dura due giorni e basta. Una buona base fa da aggrappante allo smalto e ne permette una maggiore durata, non serve solo per salvaguardare le nostre unghie. Fosse stato solo questo il problema, mi sarei lamentata comunque ma con meno enfasi. Le mie unghie hanno cominciato a sfaldarsi e non sto scherzando. Non solo non le ha protette ma le ha peggiorate.  Si sono formate tutte pellicine ( pur non usando più la limetta che, dopo il primo utilizzo, le aveva rese ruvide ).  Appena ho smesso questo "miracoloso" trattamento, tutto è ritornato come prima. Niente più sfaldamento.....

venerdì 18 febbraio 2011

Benefit - Stay don't stray

Sotto Natale mi sono fiondata da Sephora e ho deciso di comprarmi lo Stay Don't Stray della Benefit. Volevo qualcosa che mi garantisse la tenuta del trucco per tutta la giornata....E' un primer per gli occhi quindi serve come base per l'ombretto ma può essere usato anche sotto l'occhio e mantiene il correttore. Il prezzo è un pò elevato, costa 25 euro. La confezione ha un tappo dosatore e la prima cosa che mi ha detto la commessa è di metterne pochissimo perchè, altrimenti, tende ad alterare il trucco.Il tappo, tuttavia, fa fuori uscire troppo prodotto che, sì, lo metti sulla mano ma non è che la rimanenza puoi rimetterla nella confezione. Pazienza, forse riuscirò a prenderci la mano. Il suo lavoro, comunque, lo fa alla perfezione.
Il trucco rimane intatto dalla mattina alla sera, non si sposta di una virgola.
Soddisfatta?! Ni. Per il prezzo che ha, non dovrebbe avere questi difetti.
Per una cifra simile, suggerisco il Primer Potion della Urban Decay.

Kiko - False Lashes Concentrate

Il mascara top coat False Lashes Concentrate l'ho comprato, pochi mesi fa, un pò scettica.
Promette un effetto ciglia finte ma siccome mi piace sperimentare nuovi prodotti, ho cominciato a provarlo.
La confezione è da 12 ml., lo scovolo si presenta arrotondato e il colore è nero. Devo dire che ho avuto una bella sorpresa. Mi ci sono trovata veramente bene e ho notato che le ciglia, così trattate, sono più fitte e ben pettinate, ordinate. Secondo il sito, il prodotto va messo dopo il mascara. Secondo una commessa che ho sentito, va messo da solo. Ho provato entrambe le "proposte" ma mi trovo meglio seguendo i consigli scritti nel sito. Se sotto non si mette un altro mascara, non si ha l'effetto ciglia finte.
Non bisogna metterne troppo o si formano dei grumetti che, in ogni caso, sono facilmente eliminabili.
Il prezzo è di 7.20 euro ma ne basta veramente poco per avere l'effetto desiderato.


Kiko - Long Lasting Stick Eyeshadow

Ormai conoscete tutti la Kiko. Le donne perchè ci vanno a comprare i trucchi e gli uomini perchè aspettano le loro fidanzate, fuori dal negozio, per un numero indefinito di minuti......Tra i loro prodotti, ci sono questi ombretti cremosi a lunga tenuta e waterproof che adoro. Inizialmente erano 20, oggi ne vengono prodotti solamente 16. Peccato perchè, tra i quattro non più presenti, c'era il turchese. Un colore splendido ma che non ho...purtroppo.
Essendo prodotti in stick, si presentano come una sorta di penna nera "twist-up", molto comoda in quanto non serve il tempera matite. Tutti i colori si presentano metallizzati e molto vivi. Personalmente li uso, generalmente,  quando non ho molto tempo per truccarmi. Sono di facile stesura, facilmente sfumabili e questo permette di ottenere colori sia molto tenui, sia di grande effetto, a voi la scelta. Consiglio di non metterne troppo nella palpebra, in quanto si potrebbero formare delle fastidiose pieghette. Una volta "lavorato", il colore rimane uniforme e perfetto per tutto il giorno. Personalmente, a fine trucco, preferisco comunque passarci sopra della cipria trasparente ( come la Mineral Booster o la Complexion Perfection, entrambe della Elf ). Questo non opacizzerà il trucco e servirà per essere più sicuri che tenga....non si sa mai....Il prezzo è di 6,90 euro e rientrano tra i prodotti che non vengono mai scontati ma, credetemi, vale la pena comprarli.
Questi sono quelli che ho preso:





Dallo swatch non si nota la brillantezza delle tinte ma può darvi un'idea della scrivenza.

02 - Argento
04 - Cioccolato dorato
05 - Marrone rosato
06 - Marrone dorato
07 - Beige dorato
09 - Verde Nilo
10 - Verde smeraldo
11 - Ottanio
13 -Violetto
15 - Lilla


A questi stick, aggiungo i seguenti, frutto di recente shopping!!!!



Dall'alto in basso abbiamo i seguenti colori:

21 - Passion Fruit
01 - Bianco Perlato
24 - Lime Green

Gli stick con la confezione in bianco fanno parte dell'edizione limitata "Kaleidoscopic Optical Look" .Il prezzo rimane invariato rispetto a quelli dell'edizione normale, ossia 6.90 euro e hanno le stesse caratteristiche.

L'arte di camminare sui tacchi (articolo di Giulia Mattioli. Foto di Chiara Caputi)

Non tutte sanno come, e soprattutto pochissime lo fanno con grazia: camminare sui tacchi è una vera e propria arte!
tacco
Quanto è sexy uno stiletto in una scala da uno a dieci? Dieci! Ma allo stesso tempo quanto sono goffe le ragazze che portano i tacchi ma camminano con la falcata di Carl Lewis alle olimpiadi? È un classico: chi non sa camminare sui tacchi finisce per muovere le gambe in modo goffo, con le ginocchia piegate e la suola ben piantata a terra. Invece la camminata sul tacco dev'essere leggiadra, disinvolta, veloce. Certo non tutte siamo Naomi Campbell, che calza gli stiletto come fossero pantofole (anche se, come dimenticare quella mirabolante caduta che fece dalla passerella qualche anno fa?), ma ci sono alcune indicazione che vi possono dare un aiuto. Innanzitutto, la scarpa vi deve calzare a pennello. Regola per principianti: cospargere di borotalco la suola delle scarpe. Eviterete di scivolare. Pare che le modelle prima di uscire in passerella addirittura righino la suola con le forbici, per aumentare  l'attrito. È fondamentale che si appoggi prima il tacco e poi la suola; mai, assolutamente mai appoggiarle contemporaneamente: l'effetto è goffo anche con le ballerine. L'unica eccezione, è salendo le scale: la stabilità vi impone di mettere a terra tutto il piede. Quando scendete invece, andate solo di punta. Tenete le dita del piede ben distese, il più possibile rilassate, e le gambe piuttosto unite e sempre parallele. Cercate di bilanciare con le braccia l'equilibrio precario facendole oscillare. Fate passi piccoli e veloci, con la schiena ben dritta. Non sarete proprio rilassate, ma un aspetto positivo c'è: i glutei si rassodano! Evitate rigorosamente: ghiaia, porfidi, ciottoli e sabbia. Non camminate sui tombini! C'è chi ha scritto addirittura un libro su questa arte esclusivamente femminile: 'Come camminare sui tacchi alti' di Camilla Morton, con prefazione di John Galliano e contributo di Gisele Bundchen. Se proprio siete in difficoltà, leggete i consigli di questi guru (ma non preoccupatevi se non riuscite, le ballerine rimangono trendy!). Per le più pigre, c'è lo stratagemma ideato da Cesare Paciotti: il tacco a spillo si svita, e si cambia con una zeppa, per non rinunciare all'altezza, senza slogarsi una caviglia. L'importante è che scegliate con cura la scarpa, provatela e riprovatela prima di comprarla, allenatevi a casa, e dopodiché… si parte! Non saremo Carrie Bradshaw, ma vedrete che figurone con il vostro nuovo stiletto!


Laylove - La palette della Layla

L'anno scorso mi è stata regalata una plendida palette. All'inizio non avevo capito il suo potenziale e, ancora, non ero abbastanza interessata al make-up per capire quale tesoro fosse giunto fra le mie mani. Perchè questa palette è proprio questo. Ma andiamo per ordine e cominciamo con la descrizione del prodotto. Essa è costituita da 12 fard e da 96 ombretti. Quasi tutti sono di ottima scrivenza tranne pochissimi. I colori sono veramente tanti, si passa dal bianco al viola, dal verde al nero, dal rosa al bronze, dall'azzurro al giallo. Ce ne sono sia matt che leggermente shimmer. I fard sono tutti opachi. Il prezzo non lo so, sinceramente. Si dovrebbe aggirare intorno ai 30 euro o, almeno, questo è quello che ho sentito dire da una ragazza. Le cialde degli ombretti sono di circa 3 cm. per 2 cm. mentre quelle dei fard sono di circa 5 cm. per 3 cm. La durata è notevole anche senza l'uso del primer che, tuttavia, consiglio sempre, specie se si tende a dover stare fuori tutta una giornata (ricordate di non abbondare mai con il primer o vi cambierà, un pochino, il colore, non importa se ne usate uno low cost o di marca). Dire che l'ho usata è dire veramente poco. L'unica pecca è che se amate i colori metallizzati, più cangianti, vi soddisferà a metà. E' una palette di qualità ma, personalmente, quando voglio fare un trucco "particolare" preferisco usarne altre. In ogni modo, non dimentichiamoci mai che per ottenere un ombretto metallizzato, basta semplicemente mettere una goccia di collirio sulla mano, intingere il pennello nell'ombretto, unire i due elementi fino a quando l'ombretto non si sarà asciugato quasi del tutto e il gioco è fatto.
Conclusione finale. La consiglio? Siiiiiiiiiii




INCI - Breve ma essenziale parentesi per chi ama il make up.

I.N.C.I. (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients).

L'Inci è l'insieme degli ingredienti cosmetici.che costituiscono un prodotto.
Per legge, deve essere sempre riportato su ogni confezione e, ogni elemento, viene messo in ordine decrescente. Al primo posto troveremo, quindi, quello presente in percentuale maggiore fino ad arrivare a quello in percentuale minore. Ma una volta che so con che cosa è fatto, ad esempio, un ombretto, come faccio a capire se quegli elementi possono essere dannosi per la mia pelle? Molto semplice. Basta andare su Biodizionario.it, dove basta digitare il nome dei singoli elementi per sapere se vanno bene per la nostra pelle, se sono accettabili oppure no. Questo controllo sembra un piccolo accorgimento ma non lo è. E' di grande importanza per poter stare bene non solo esteticamente ma, soprattutto,  fisicamente. Vi avviso che, all'inizio, sarà un pò noioso fare questa "ricerca", poi si comincia a prendere dimestichezza con certi nomi e tutto diventa più facile.


Esempio di Inci.

domenica 6 febbraio 2011

La "donna" che è in me...

"Cara Francesca, eccoti dei soldi per poterti comprare un bel vestito femminile!"
Panico.
Perchè?! Non è abbastanza femminile la maglietta che ho comprato del Fronte di Liberazione dei Nani da Giardino?
Dallo sguardo dei miei genitori capisco che il logo con il nano non gli piace proprio tanto.
Strano però....!
Sono stata due ore in libreria, l'altra sera, e volevo farmi un bel regalo culturale poi sono arrivata ad un bivio:"Libro sulla bimba suicida o maglietta con il nano?"
Inutile a dirsi, dopo 5 minuti, il gentile capo d'abbigliamento è mio. 
Dopo 15, lo mostro soddisfatta a mia madre e dopo 30 mi dà i soldi per comprarmi qualcosa da donna.
Ma perchè, dico io?! 
Eppure il mio guardaroba non è così brutto. 
Dieci pantaloni uguali della Benetton. 
Sono tutti a sigaretta  e tutti neri. Mi stanno proprio bene. 
Ah, si, ce n'è uno grigio.Un regalo di mia sorella. Più qualche jeans comodo, t-shirt a stuffo e gonne....?! Forse ne ho vista una l'altro giorno!
E va bene, mi andrò a comprare qualcosa che possa mettere in risalto questo mio fascino tanto nascosto.
Cammina cammina, giungo al primo negozio.
Che cosettine carine e sfiziose! Mmm....quasi quasi entro.
Qui sì che ci sono cose da donnina. 
Mi ricordano il look che seguivo quando ero piccola.
Che bel vestitino tutto colorato e brioso, quasi sexy...
Si, lo voglio!
Allora, vediamo...taglia 38...40...42 e ....basta?!
Come basta?! E la mia dignitosa taglia 44?!
Va bene che è da un pò che non vado per negozi ma una volta, esisteva.....
In quel negozio, non c'è.
Avvilita esco ma sono in preda a crisi.
Tre anni fa ho avuto la taglia 40 per 6 splendidi mesi.
Provo ad andare al mercato, forse lì trovo qualcosa per umani.
20  minuti per parcheggiare, 10 per iniziare il giretto alla "Pretty woman" e 5 per correre in macchina perchè il tempo, improvvisamente, è diventato così brutto che comincia a piovere in modo folle.
Appena torno a casa, il cielo si è schiarito. Aaaaaaargh....
Idea! Centro commerciale!
Se riprende a piovere, sono difesa da tutto.
Conoscendo la mia fortuna, ci sarà un terremoto ma, stoica, mi butto, affronto il mio destino e...trovo un bel completo gonna e camicetta.
Una via di mezzo tra il mio essere "straziante" e l'essere "elegante" che vorrebbero i miei.
Torno a casa con il trofeo. Vado in stanza, metto il vestito.
Separo il sopracciglio unico che mi si è formato, nelle ultime settimane, con tanta devozione ed elimino  i due baffi alla Gengis Khan che ho intorno alla bocca.
Mi mostro al mio pubblico affettuoso che, con amore, mi guarda fino a quando sento la voce di mia madre che dice:
"Francy, sei cresciuta.
Ecco la donna che è in te."


Francesca Primavera Negri (2004)